Melanoma |
MelanonaTestimonianza tradotta dal sito di Pilhar
06.10.2008 Nel dicembre del 2006 notai sul petto un piccolo indurimento che ritenni un comedone. A volte mi causava un po' di prurito perciò lo toccai. Pensai di lasciarlo maturare per poi schiacciarlo. Alcune settimane più tardi notai che si era formato un piccolo bitorzolo sottocutaneo. La cute esterna era perfettamente integra, di colore normale solo un po' tesa e lucida. Fui percorso da un brivido rendendomi conto che poteva trattarsi di un melanoma. Visto che mi stavo già occupando da un po' di tempo della Nuova Medicina Germanica® mi sono un po' calmato e ho cercato di analizzare il processo con l'aiuto del materiale informativo tratto dal sito internet. 1°risultato: il tumore riguarda il sottocute. Questo appartiene al cervello antico, perciò crea un eccesso di cellule in fase attiva. Perciò non ero ancora in fase di guarigione. Avrei preferito la diagnosi: si risolve da solo. Ma mi toccava scoprire il conflitto! Per quanto avevo compreso dal Dr. Hamer il conflitto correlato era un attacco alla cute. La sottocute crea un ispessimento (pelle dell'elefante) per impedire la penetrazione di corpi estranei. Potrebbe essere compreso anche in senso lato: "Questo commento mi ha colpito come una freccia!" Il mio primo pensiero è stato: per motivi professionali lavoro di frequente con un potente trapano a mano con delle punte di diametro grande. Se il trapano si incastra improvvisamente, la macchina scarta come un cavallo. Di solito viene colpita la testa dell'omero o il muscolo pettorale. Secondo me c'erano tutte le condizioni per un conflitto biologico. - altamente acuto drammatico e - isolante ("speriamo che nessuno si sia accorto che ho fatto una cavolata (con il trapano)") e - che ha colto di sorpresa.Perciò speravo di aver trovato il conflitto. Ma il bitorzolo non se ne andava. Dopo qualche mese costatai perfino che era ancora cresciuto nonostante avessi saputo evitare l'incidente con il trapano descritto prima. Il rigonfiamento era ormai grande come la moneta di 1 centesimo. Perciò ero di nuovo alla ricerca del conflitto. Una sera durante una forte discussione con mia moglie trovai finalmente il conflitto. Mia moglie aveva l'abitudine, durante le discussioni forti abbinate a determinate parole (tipo: "senti, tu, amico"), di gesticolare e becchettarmi il muscolo pettorale con l'unghia appuntita dell'indice. Nonostante lo trovassi molto doloroso cercavo sempre di non darlo a vedere. Bisogna fare l'uomo! Il giorno dopo ne parlai con mia moglie. Lei mi promise di evitare questo tipo di attacco in futuro. Osservai il bitorzolo per diverse settimane: non era più aumentato ma neanche diminuito. Commento a parte: la conoscenza della Nuova Medicina Germanica® sdrammatizza parecchio! Per me il piccolo tumore non sembrava minaccioso al massimo fastidioso e questo anche solo andando in piscina. Senza la NMG i miei punti di vista sarebbero senz'altro stati diversi. Poi avvenne lo stesso la conflittolisi. Abbiamo avuto di nuovo una forte divergenza e mia moglie prese a dire "senti, tu... amico", poi però si fermò prima di toccarmi il muscolo pettorale. Allora seppi: adesso l'ho superato! Alcune settimane più tardi il bitorzolo era scomparso. A.R.
Annotazione: Questa testimonianza è un esempio meravigliosamente chiaro e semplice. Dimostra quanto è importante trovare la DHS e i binari correlati e anche cos'è una soluzione di conflitto. Il contenuto del conflitto è notoriamente: insudiciamento (anche in senso lato, per esempio un insulto), deformazione, ferimento dell'integrità. Con la prima supposizione che si trattasse del conflitto con il trapano, il paziente si era ovviamente sbagliato in quanto l'ispessimento del corium aumentava nonostante avesse evitato il binario del trapano. Come dice il dr. Hamer sempre: "Se c'è qualcosa, c'è qualcosa. Se non c'è niente, non c'è niente!" E il nostro amico aveva qualcosa, anche se non conosceva ancora il conflitto, e l'alterazione cutanea aumentava. I suoi sensi erano allertati ed egli cercava attentamente. Era solo una questione di tempo fino a quando non avesse scoperto la causa del "ferimento dell'integrità": l'unghia appuntita che lo punge nel petto, combinato con le parole e l'accento di sua moglie! Questa testimonianza è meravigliosa! Si trova esattamente così nella tabella diagnostica di dr. Hamer. Col riconoscere la causa si presenta subito un cambiamento: l'alterazione cutanea non cresceva più. Ma non scompariva ancora. Perchè? A causa del binario. Il conflitto era stato scoperto ma non ancora risolto. Il binario era ancora attivo. Sua moglie poteva conficcare di nuovo la sua unghia appuntita nel suo petto in ogni momento. La soluzione avvenne solo quando sua moglie al primo litigio si fermò nel suo ben noto e per lui sofferto attacco di punzecchiamento. Solo adesso era chiaro per il marito, ferito nella sua integrità, che sua moglie non lo avrebbe più fatto. Adesso lei aveva preso coscienza che proprio questo attacco con il dito appuntito contro la sua integrità era la causa del suo problema (cutaneo). Lei si fermò! Non lo ripetè più! Per lui è stata la soluzione! A Berlino quando raccontava la sua storia e la sua soluzione del conflitto aggiunse anche: "Ero come elettrizzato! Ho saputo all’istante che da adesso in poi l'alterazione cutanea sarebbe scomparsa." Non è affascinante? Spesso i pazienti raccontano dettagliatamente del loro conflitto, memorabile e comprensibilmente drammatico. Questo paziente ha raccontato la sua soluzione! Anche questa memorabile! (Lo posso confermare anch'io. Con uno dei miei binari riconosciuti ho avuto la stessa sensazione. Ho saputo immediatamente: è questo!) Caro lettore, il Dr. Hamer dice spesso nei suoi seminari: "Cari amici! Perdonatemi del fatto di essere entusiasta delle mie stesse scoperte". Quanto mi riesce facile di comprenderlo. Questa veracità della NMG mi aiuta nei momenti difficili a non scoraggiarmi. Io sono entusiasta! E tanto! Questo caso non è per niente spettacolare. Viene pubblicato solo qui e perfino in forma anonima. Sento mentalmente i nostri avversari cinici dire: "Chi sa cosa era realmente quell'alterazione cutanea. Non ci sono referti clinici. E’ senza valore." In ogni caso non era la cute esterna ma il sottocute. Bisogna ammettere questa auto-diagnosi del coinvolto. Nella fase attiva c'è sempre solo aumento di cellule nel sottocute. E’ noto che per la setta governante di medici(nici) ogni aumento di cellule è "maligno"! La prevedibile diagnosi poi: Melanoma! Cancro! Spesso inizia proprio qui il circolo vizioso: con la diagnosi melanoma. A causa del melanoma il paziente ha un motivo in più per sentirsi insudiciato e deformato e aumenta così l'intensità del conflitto e estensione del melanoma. Più cresce più si sente deformato e più cresce.... Sollecito i nostri critici: "Guardate la medicina ufficiale! Questo è il percorso di un povero paziente con un melanoma. Quotidianamente potete seguire questo circolo vizioso dozzine di volte. Con il 98% di mortalità!" Il passato ci ha insegnato: anche se portassimo tutte le "prove" non verrebbero accettate ugualmente. Vero?! Inoltre: che valore ha il referto di medici(nici) che non sanno una singola causa di nessun programma speciale? Medici(nici), che non prendono in nessuna considerazione la nostra psiche! E’ la loro opinione ad essere senza valore. La cosa che sanno fare questi arroganti trafficanti di farmaci è solo e unicamente farci cadere nel panico, mutilarci, ustionarci e intossicarci (qualche rara eccezione a parte). Ci trattano come bestie, per essere sinceri! I deboli vengono eliminati.... Ci allevano secondo tutte le regole, per essere sinceri.... Non è il risultato che conta in questo caso? Caro lettore, molti di voi mi conoscono personalmente e hanno sentito già ripetute volte il mio consiglio: fate diventare la GERMANICA il vostro hobby! Essa spiega come funziona il vostro corpo. Esiste un sapere più importante? Fondamentalmente questo sapere appartiene all'istruzione generale e dovrebbe esserci insegnato già a scuola nelle lezioni di biologia. Inoltre la GERMANICA ha il vantaggio che non bisogna crederla. La possiamo sperimentare sul nostro corpo per esempio con un semplice raffreddore. Non siamo capaci di leggere una TAC cerebrale (livello cerebrale) ma nessuno conosce la nostra psiche e il nostro livello d’organo meglio di noi stessi e questi tre livelli sono sempre sincroni. Prendete il vostro primo disturbo e cercate di ritrovarlo nella GERMANICA. Vi posso promettere: lo troverete! E col passare del tempo vi districherete sempre più facilmente con la GERMANICA (tabella diagnostica, libri del dr. Hamer). Questo sapere non vi salverà dai conflitti. Come potrebbe, se uno dei criteri del conflitto è "essere colto sul piede sbagliato!" Non è possibile proteggersi da qualcosa di imprevedibile. E se è prevedibile non diventa un conflitto biologico. Posso prevedere che nella vostra vita futura ci saranno ancora tanti conflitti. Ma allora avrete la tabella diagnostica in testa e allora saprete che questo sintomo organico deriva da quell’avvenimento conflittuale (DHS). Con ciò avete la causa e sapete cosa fare. Potete procedere miratamente, come il nostro amico del esempio di prima. Potete procedere dalla causa e tenere la massa conflittuale piccola e con ciò anche controllare le seguenti fasi di guarigione. Potete aiutarvi da soli e aiutare anche ai vostri parenti! In modo assolutamente non spettacolare, un po' faticoso, ma estremamente efficiente!
P.S. Chi può guarire? Nessun farmaco può guarire! Il paziente può guarire solo se stesso! Nella GERMANICA il paziente è il capo assoluto! Nessuno ha assistito al suo conflitto, solo lui stesso può conoscerlo. Nessuno può vivere la sua vita, perciò deve risolvere il suo problema da se. Nessuno può guarire il paziente, lo può fare solo lui stesso. La mia considerazione: se non dovete più "credere", ma se "sapete", quando potete rendervi conto della dimensione del crimine che viene commesso, aiuterete, nell’interesse vostro e dei vostri famigliari, a porre fine a questo assassinio di massa. Per la GERMANICA e con ciò per la LIBERTA’! Contro la superstizione e la tirannia!
Vedi anche: SBS: alterazioni della cute SBS: il melanoma |