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Allergia al latte

Testimonianza tradotta dal sito di Pilhar

13.10.2008

 

Caro Sig. Pilhar,

durante l'ultimo seminario a Francoforte Le avevo promesso una testimonianza sulla mia allergia al latte.

Eccola qua!

Fin dall'infanzia ho sofferto di un disturbo di "deflusso della linfa" che diventava particolarmente grave quando avevo bevuto latte di mucca. Ogni volta mi si ingrossavano i linfonodi sotto le ascelle e all'inguine. La panna invece la tolleravo bene, senza reazioni del sistema linfatico.

So che mia madre non mi ha allattato in quanto negli anni 70 negli ospedali dovevano smerciare prodotti che sostituivano il latte materno e allattare veniva ritenuto una pratica antiquata. A mia madre era stato detto: "I suoi capezzoli non sono adatti per l'allattamento. Non deve neanche provarci!"

Da sempre davo per intuito la colpa della mia "allergia al latte" al fatto di non essere stata allattata. Conservavo di più però l'idea che il mio intestino, a causa della mancanza di colostro, non potesse essersi sviluppato in modo corretto e perciò non poteva digerire correttamente determinati alimenti.

Dopo il Suo seminario però mi sono resa conto della probabile vera causa di questo problema.

Credo di aver subito un conflitto di crollo dell’autostima a causa della perdita del seno materno nel senso: "Non merito di essere allattata da mia madre!" Questo conflitto veniva riattivato ogni volta che prendevo (binario) latte da contenitori o in polvere. Perciò nei primi mesi di vita non poteva avvenire una guarigione. Da bambina più grande il latte non mi piaceva e lo evitavo. In quell’epoca si sono presentati per la prima volta i linfonodi ingrossati (probabilmente anche durante la pubertà, non ricordo più con esattezza).

Dopo una visita, il medico di famiglia per iniziare mi ordinò della penicillina e disse: "Se non migliora dobbiamo tagliarlo via". Mi ricordo ancora la fatica che facevo a mandar giù le pastiglie. Per paura di un intervento però non sono neanche più andata dal medico.

Più tardi, da adulta mettevo quotidianamente latte nel caffé così che il conflitto veniva riattivato.

Ad un certo punto poi ho letto da qualche parte che nella panna erano conservate tutte le parti buone del latte (materno). Perciò ho cambiato abitudine in modo definitivo usando la panna al posto del latte e l'ingrossamento dei linfonodi non si è più presentato.

Una volta però è diventato particolarmente grave dopo una vacanza di 10 giorni in Spagna, durante la quale avevo bevuto minimo 2 café con leche (latte) al giorno. Arrivata a casa (tornando a mettere panna nel caffé) i linfonodi si sono ingrossati in modo doloroso.

Credo che adesso posso risolvere questo conflitto perchè sono consapevole che oggi non dipendo più dal seno materno. Inoltre ormai anch'io sono madre e ho allattato nostra figlia per 8 mesi.

Adesso tollero il latte senza reazioni del sistema linfatico!

 

Ma anche nostra figlia Sari di 5 anni reagisce al latte col sederino arrossato. Probabilmente è causato dal fatto che ho presentato il latte sempre come qualcosa di non buono, poiché non lo tolleravo io. Sari beveva volentieri il latte. Ma a casa nostra non lo otteneva mai.

Così ogni volta che andava in visita dalla nonna per alcuni giorni, la nonna le dava il latte. Suppongo che il conflitto di Sari allora fosse: "Se bevo il latte la mamma si arrabbia con me (separazione) e mi sculaccia!" E la guarigione iniziava ogni volta quando Sari era di nuovo a casa e si rendeva conto che la mamma non la sculacciava. La guarigione iniziava e il sedere si arrossava non appena era di nuovo a casa (dalla mamma).

Dopo aver risolto il mio conflitto con il latte volevo dare il latte anche a Sari.

Le ho dato il suo muesli preferito al cioccolato (che di solito le davo con la panna diluita) con una buona dose di latte di mucca. Sari ha assaggiato dicendo: "Ma mamma, ma questo è latte!?!" Io le ho risposto: "Si. Mangia pure. Credo che sei grande abbastanza e lo puoi mangiare adesso!" Sari ha reagito il giorno dopo con una dolorosa "crepa" arrossata al sedere.

Da allora beve latte quotidianamente e non ha mai più reagito.

Cordiali saluti dal .... di

Karin B.

 

Nota:

Quando si è compresa la Germanica si può aiutare se stessi e gli altri!

 

Vedi anche:

SBS: Hodgkin e Non-Hodgkin

SBS: I linfonodi

 
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