nuova medicina germanica
Sei qui: Home arrow Testimonianze arrow Verruche
Verruche PDF Stampa E-mail

 

Verruche

Testimonianza tradotta dal sito di Pilhar

23.09.2008

Egregio Sig. ing. Pilhar,

vorrei mandarle oggi una piccola testimonanza:

Mia figlia destrimane di 12 anni aveva da alcuni mesi molte verruche sotto la pianta del piede destro. Visto che aumentavano sempre di numero, ho cercato nelle mie note dei seminari sotto la voce"verruche". Secondo il dr. Hamer si tratta di un conflitto di separazione (voler essere separato o non voler essere separato da qualcosa o qualcuno).

"In che senso mia figlia ha un conflitto di separazione?" mi chiedevo. Noi siamo sempre presenti, non c'era separazione.

Mi veniva in mente che da un po' di tempo ogni sera lei si metteva a chiudere tutte le tapparelle quasi in panico e controllava se erano chiuse la porta d'entrata, la porta della cantina e la porta del garage. Avevo anche parlato con lei per capire perchè lo facesse. Mi disse che aveva paura che si rubasse in casa e che qualcuno la rapisse. (Nella zona dove abitavano i miei genitori avevano rubato in una casa e la faccenda rendeva la bambina molto inquieta.) Solo ora mi è venuto alla mente. Questo era il collegamento. Questa era la paura di separazione!

Abbiamo parlato con nostra figlia cercando di spiegarle che non c'era motivo per aver paura poiché noi eravamo in casa.

Sig. Pilhar, durante i suoi seminari Lei sottolinea sempre che la soluzione migliore del conflitto è la soluzione reale. Questa avvenne nel seguente modo: io avevo disturbi del sonno e non riuscivo più a sopportare il russare di mio marito. Arrivai a sistemarmi una camera propria al pianterreno. Dopo aver dormito in questa camera per 2 o 3 mesi, notai che mia figlia non controllava più porte e finestre. Poco tempo dopo abbiamo notato che le verruche se ne stavano andando, diventavano sempre più piatte per poi scomparire.

Parlando con la bambina, lei mi disse: "Mamma, da quando dormi di sotto non ho più paura che qualcuno possa rapirmi!"

Come già detto, è un esempio piccolo per la Germanica, ma io sono rimasta impressionata.

Cordiali saluti e grazie per i Suoi sforzi di diffondere La Germanica!

M.E.

 

Vedi anche:

SBS: La cute

 
< Prec.   Pros. >